Oggi 6 maggio 2023 è arrivato il grande giorno dell’incoronazione di Re Carlo 3 e con la Regina Camilla.
Tutti i momenti salienti di questo lieto evento.
Finalmente l’incoronazione di Re Carlo 3

Finalmente l’incoronzaione di Re Carlo 3
Il 6 maggio 2023 il mondo ha assistito alla celebre incoronazione di Re Carlo 3 e della suo grande amore la Regina Camilla.
Carlo ha dovuto aspettare moltissimi anni prima di salire al trono, perché l’amata madre, la Regina Elisabetta 2 era ancora la regnante e solo dopo la sua morte il primo genito Carlo si è potuto sostituire a lei.
Ormai anziano, Carlo, non si è tirato indietro per far posto al primo genito William con la moglie Kate, ma ha voluto rispettare la tradizione di successione al trono senza scegliere di abdicare con Camilla.
Tutti gli ospiti hanno presenziato presso l’Abbazia di Westminster, l’evento in mondo visione, ha riportato alla memoria l’incoronazione della Regina Elisabetta 2, ma le differenze tra madre e figlio erano tante.
All’interno dell’articolo troverete la differenza del giorno dell’incoronazione tra la madre Elisabetta 2 e il figlio Carlo 3, poi si parlerà delle due pecore nere di Andrea di York e dell’ex principe Harry duca di Sussex, infine si parlerà dei presagi negativi.
Differenze tra l’incoronazione della Regina Elisabetta 2 vs Re Carlo 3

La vecchia regnante vs il nuovo regnante a Londra
La Regina Elisabetta 2 si distingue dal figlio Carlo 3 per come hanno gestito le loro vite personali e per come hanno scelto la procedura dell’incoronazione.
L’incoronazione della Regina Elisabetta 2 del 2 giugno 1963
La Regina Elisabetta 2 ha amato il principe Filippo e non lo ha mai tradito. Un anno dopo la morte del padre, Re Giogio IV, il 2 giugno 1963 Elisabetta fu incoronata, regina del Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Ceylon, Pakistan, assumendo il ruolo di capo del Commonwealth e giurò solennemente di sostenere la legge nel suo regno e di assumere il governo della Chiesa d’Inghilterra.
Per l’evento, lo stilista Norman Bishop Hartnell fu incaricato di vestire la futura Regina con un abito bianco di seta, ricamato con gli stemmi floreali delle varie nazioni del Commonwealth di allora: la rosa Tudor d’Inghilterra, il cardo scozzese, il porro gallese, lo shamrock irlandese, l’acacia australiana, la foglia d’acero canadese, la felce neozelandese, la protea sudafricana, due fiori di loto per l’India e il Ceylon ed infine il grano, il cotone e la juta per il Pakistan. Inoltre venne ricamato anche un quadrifoglio sul lato sinistro, dove la mano di Elisabetta si sarebbe posata durante la cerimonia. Hartnell si occupò anche di vestire tutti i membri della famiglia reale.
L’incoronazione, dietro suggerimento del Principe Filippo di Edimburgo, potette esser vista in eurovisione televisiva, erano gli anni di programmi televisivi in bianco e nero, grazie alle riprese della BBC e per questo avvenimento ci fu acceso dibattitto all’interno del Gabinetto britannico riguardo alle riprese e il primo a non dare il suo consenso fu il Primo Ministro Winston Churchill.
Gli ospiti che erano circa 8000 oltre aver camminato di fronte a circa tre milioni di spettatori per le strade londinesi, si sono diretti verso l’Abbazia di Westminster, tra gli ospiti c’erano capi di Stato, personaggi famosi, sovrani, Membri del Parlamento.
La cerimonia dell’incoronazione di Elisabetta 2

Incoronazione della Regina Elisabetta 2 nel 2 giugno del 1963
Alla cerimonia prima dell’ingresso di Elisabetta, sfilarono Il duca di Edimburgo e il principe Carlo furono seguiti dalla regina madre e dalla principessa Margaret, dal duca e dalla duchessa di Gloucester, dal principe William e dal principe Richard, dal duca di Kent, dalla principessa Marina, dalla principessa Alexandra e dal principe Michael, dalla principessa reale, dalla principessa Arturo di Connaught, dalla principessa Maria Luisa, da Lady Patricia Ramsay, dal conte e dalla contessa di Athlone.
Poco prima dell’arrivo di Elisabetta II, la corona di sant’Edoardo fu portata all’interno dell’abbazia dal Lord grande intendente inglese, Andrew Cunningham, mentre l’arcivescovo di Canterbury, Geoffrey Fisher, attese di fronte alla grande porta occidentale l’arrivo della regina. Ella arrivò alle 11 e la processione reale si mosse all’interno della chiesa, passando di fronte al coro che intonò “Vivat regina! Vivat regina Elizabetha! Vivat! Vivat! Vivat!” Elisabetta si sedette poi sulla Chair of Estate sotto all’altare, con accanto alcuni vescovi recanti la Bibbia, la patena ed un calice, mentre i gioielli della Corona furono riposti sull’altare.
Elisabetta si avvicinò poi alla Sedia di re Edoardo, il seggio su cui sarebbe avvenuta l’incoronazione, mentre il re d’armi della Giarrettiera, George Bellew, formulò ai presenti la domanda: “Sirs, I here present unto you Queen Elizabeth, your undoubted Queen: wherefore all you who are come this day to do your homage and service, are you willing to do the same?“, alla quale seguì la risposta cerimoniale: “God save Queen Elizabeth“. La regina eseguì poi il giuramento con l’aiuto dell’arcivescovo di Canterbury: giurò di governare ciascuna delle sue nazioni in accordo con le loro leggi e costumi, di regnare con pietà e giustizia, di difendere il protestantesimo nel Regno Unito e di proteggere la Chiesa d’Inghilterra con i suoi vescovi ed il clero. Proseguì fino all’altare dichiarando “The things which I have here promised, I will perform, and keep. So help me God” prima di baciare la Bibbia. Fu poi condotta la comunione e letti alcuni passaggi dalla prima lettera di Pietro, dai Salmi e dal vangelo secondo Matteo.
Elisabetta fu quindi sottoposta all’unzione mentre l’assemblea cantava Zadok the Priest; vennero rimossi i suoi gioielli e la mantella dalla guardarobiera, Mary Cavendish, mentre la regina si sedette sulla Sedia di re Edoardo. Lì l’arcivescovo di Canterbury Fisher disegnò una croce sulla fronte di Elisabetta con l’olio sacro, preparato allo stesso modo della incoronazione di suo padre.
Questo tratto della cerimonia era considerato privatissimo, fu nascosto alla vista delle telecamere e degli ospiti tramite un baldacchino provvisto di tende di seta e mantenuto in posizione da quattro cavalieri della Giarrettiera. Successivamente, il baldacchino fu rimosso e il Dean of Westminster passò al Lord gran ciambellano gli speroni, che furono presentati alla regina e poi riposti sull’altare. La spada ingioiellata d’offerta fu riposta nelle mani di Elisabetta che, dopo una preghiera pronunciata da Fisher, la ripose sull’altare.
La regina fu investita di vari gioielli, scettri e globi della Corona e l’anello reale le fu messo al dito; infine, al grido di “God Save the Queen!“, la corona di sant’Edoardo le fu posizionata sul capo dall’arcivescovo di Canterbury. Erano esattamente le 11 e 34 minuti. Nello stesso momento una carica a salve fu sparata dai cannoni della Torre di Londra per salutare il nuovo monarca.
Dopo la lettura della benedizione, Elisabetta si spostò sul trono e l’arcivescovo di Canterbury e tutti i vescovi le offrirono la loro fedeltà; dopodiché, durante i canti del coro, i Pari del Regno Unito – guidati dai pari reali: il marito della regina, il principe Henry e il principe Edward – si presentarono, una alla volta, in ordine di precedenza, per offrire il proprio omaggio e la propria fedeltà personale a Elisabetta. Quando l’ultimo barone ebbe completato tale compito, l’assemblea gridò “God save Queen Elizabeth. Long live Queen Elizabeth. May the Queen live for ever!“

Incoronazione Regina Elisabetta 2 e il piccolo principe Carlo combina guai
Un presagio negativo che forse in pochi sanno è che il piccolo Principe Carlo durante l’incoronazione della madre si annoiava, aveva solo 4 anni ed era solo, e, come raccontata l’assistente della Regina, Lady Anne Glenconner <<la Regina si tolse dal capo la corona e il primo genito la raggiunse e l’afferrò, gettando tutti nel panico>>. Tutti pensammo: << Se la farà cadere sarà un pessimo auspicio>>. Ma «per fortuna» la madre di Lady Anne, dama di compagnia di Sua Maestà, intervenne rapidissima: «Prese a volo la corona dalle mani del bambino e la portò via».
Il piccolo Principe Carlo aveva scelto come «giocattolo» un gioiello in oro massiccio considerato tra i più preziosi al mondo e parecchio pesante: 2 chili e 200 grammi. «Colpa» anche delle pietre dure incastonate nell’oro, tra cui 2.868 diamanti, 17 zaffiri, 11 smeraldi, 269 perle e quattro rubini.
Un’altra curiosità e presagio negativo sempre Lady Anne Glenconner ha rivelato che Elizabeth, prima dell’incoronazione, si era allenata a sopportare il peso del gioiello: «Una volta il principe Filippo la trovò che scriveva delle lettere con la corona sul capo. Le chiese perché e lei rispose: “Mi sto esercitando”».
Molti anni dopo l’incoronazione, Elisabetta nell’unica intervista televisiva mai concessa ha rivelato che quel 2 giugno del 1953 aveva soprattutto una preoccupazione: che le si potesse spezzare il collo. Perché «la corona era pesantissima e scomoda».
Questi episodi sono riportati sul podcast: My Life in Seven Charm.
L’Incoronazione di Re Carlo 3 del 6 maggio 2023
L’incoronazione di Re Carlo 3 insieme a sua Maestà la Regina Camilla, togliendo via il termine scomodo “Regina Consorte” il 6 maggio 2023 non è stata affatto noiosa come il molti hanno pensato, il gossip si è scatenato poiché all’Abbazia di Westminster si sono verificate alcune situazioni particolari.

Incoronazione Re Carlo III -Le due pecore nere della Royal Family
Ospiti dell’evento come da protocollo reale sono stati invitati e hanno sfilato lungo tutta la navata di Capi di Stato, le Pop Star, i Re e i Sovrani del mondo, la famiglia Reale sfilava e aveva al seguito due pecore nere.
La prima pecora nera è stata l’ex Principe Harry vestito con abiti civili di gala e con decorazione al petto, ha sfilato da solo aveva uno sguardo un po’ triste, era venuto senza la moglie Meghan Markel e i due figli Archie e Lilibet che sono rimasti in America, perché tutti avevano paura che l’ex attrice e moglie del secondo genito di Carlo e Diana, avrebbe oscurato l’incoronazione per la sua smania di esser sotto i riflettori.
Harry non si è potuto accomodare in prima fila con il fratello William e la sua famiglia, ma è stato messo in terza fila insieme alle cugine Euginia e Beatrice di York con i rispettivi mariti. Durante l’incoronazione abbia detto sottovoce “Good Save The King”.
Dopo l’incoronazione è subito voluto tornare in America dal figlio Archie che compieva gli anni.
Se vi siete persi qualche puntate di Harry e Meghan contro la famiglia reale inglese legge questo link:
https://www.aspassotralecomparazioni.it/2021/03/10/intervista-di-harry-e-meghan-da-oprah/
La seconda pecora nera è il fratello di Re Carlo 3, Andrea che è finito sotto una cattiva luce a causa dello scandalo sulla pedofilia con l’amico suicida Epstein, gli sono stati levati i titoli reali e militari, ma almeno lui indossava l’abito dell’Ordine della Giarrettiera, molto caro ai genitori la Regina Elisabetta 2 e al principe Filippo di Edimburgo.
I veri protagonisti sono stati il principe William e la principessa Kate con i loro rispettivi figli la principessa Charlotte, il piccolo principe Luis, che sedevano alla prima fila, mentre il secondo genito della coppia il principe George era accanto al nonno Carlo perché era il paggetto d’onore. Kate Middleton è apparsa come sempre bellissima e ha scelto per l’occasione un abito Alexander McQueen in crepe di seta avorio con ricami tridimensionali e altamente simbolici: rosa, cardo, narciso e trifoglio a rappresentare le quattro nazioni del Regno Unito (Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord). Ha scelto inoltre di non indossare una tiara, ma una «headband» (Jess Collett x Alexander McQueen) che è un intreccio di foglie realizzato in argento e cristalli. Indossa inoltre orecchini con perle e diamanti appartenuti alla principessa Diana proprio in omaggio alla suocera scomparsa, mentre ricorda la regina Elisabetta II indossando una collana che fu un dono di re Giorgio VI alla figlia, l’allora principessa Elisabetta. La mise di Kate sembra riprodotta in una versione in miniatura per la principessina Charlotte: anche lei quindi in avorio con ricami argento e un «headband» tra i capelli.
Re Carlo 3 riceve la Corona

Principe William dichiara fedeltà al padre Re Carlo 3
Emozionante il giuramento di Re Carlo 3 «Sono qui per servire non per essere servito», è la formula con cui Carlo ha risposto, invocando l’esempio «del Re dei Re», Gesù Cristo, ha risposto al bambino del coro dell’abbazia di Westminster che lo ha accolto per la solenne liturgia dell’incoronazione. Il sovrano ha iniziato dunque la fase del giuramento, strutturata in ogni sua parte come una domanda al monarca, che risponde mettendo la mano sulla Bibbia e baciando quest’ultima. Re Carlo 3 ha pronunciato durante l’incoronazione “Io, Carlo, professo solennemente e sinceramente alla presenza di Dio, attesto e dichiaro di essere un fedele protestante e che, secondo il vero intento delle leggi che assicurano la successione protestante al trono, sosterrò e manterrò le suddette disposizioni al meglio delle mie forze secondo la legge“. L’usanza risale all’incoronazione di Guglielmo III e Maria II nel 1689. L’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, chiamato a presiedere il rito, ha introdotto la cerimonia religiosa con una breve preghiera accompagnato a un appello alla fraternità cristiana, al sostegno reciproco tra i fedeli e tra tutte le persone di buona volontà. Dopo la fase del giuramento, è il momento dell’unzione.
Dopo il giuramento, è giunto il momento del rito dell’unzione e delle regalie come accadde per la Regina Elisabetta 2, anche per Re Carlo 3 il rito dell’unzione è considerato sacro e viene fatto in segreto.
Cosa succede dietro le quinte di questo rito segreto? L’arcivescovo versa l’olio, consacrato a Gerusalemme, dall’ampolla – una fiaschetta d’oro alta 20 cm, risalente al 1661 – sul cucchiaio dell’incoronazione risalente al XII secolo, prima di ungere il Re disegnando una croce sulla testa, sul petto e sulle mani. Dopo che è giunto al termine, Carlo è tornato al cospetto dei presenti (e delle telecamere) per farsi consegnare le regalie, simboli del potere regale. Soprattutto, il Globo d’oro del sovrano, l’anello dell’incoronazione con rubini e zaffiri, lo scettro con la croce e quello con la colomba.
Infine ha ricevuto l’incoronazione Carlo 3 attraverso le mani dell’arcivescovo che ha posato la corona di Sant’Edoardo sulla sua testa. Sono seguiti squilli trionfali di trombe. Prima del giuramento il monarca era stato “presentato” da vari araldi all’assemblea, da cui s’è levata l’invocazione “God Save the King Charles”. Welby, leggendo il suo sermone, aveva affermato: «Incoroniamo un re che serva. Ciò che viene fatto oggi è per il bene di tutti. Perché Gesù Cristo ha annunciato un regno in cui i poveri e gli oppressi sono liberati dalle catene dell’ingiustizia»
Emoziona, il giuramento di fedeltà del figlio William al padre Re Carlo 3 e quel tenero bacio sulla guancia.
In molti si sono rattristati nel vedere Harry, isolato e in molti hanno pensato che apparentemente fosse felice in America e in questo giorno così speciale poteva esser anche lui un membro effettivo e fedele della Corona, del Re e padre Carlo 3.

Presagio Negativo- Triste Mietitore-Durante incoronzazione di Re Carlo 3
Un altro presagio negativo è stato ripreso dalle telecamere e ha fatto il giro del mondo, durante l’incoronazione si visto camminare davanti all’entrata dell’Abbazia un uomo indossava una lunga tunica Medievale di color nero e portava un bastone, ricordava uno stregone e in molti hanno pensato al “Triste Mietitore” e si tratta della Morte in persona, che da secoli si aggira in Inghilterra durante le incoronazione dei reali e simboleggia il ricordo che pur essendo dei monarchi anche loro un giorno dovranno morire, altri hanno ipotizzato che poteva esser un vecchio monaco che vive nell’abbazia.
In questo giorno anche Camilla è stata investita delle carica di Regina, ma la sua investitura è stata più celere.
Anche se dentro l’Abbazia tutto procedeva bene, fuori c’erano i contestatori contro la Monarchia, che non volevano che i loro soldi venissero spesi per i reali che non hanno più delle vere funzioni al Governo e nei tempi moderni queste istituzioni dovrebbe scomparire. Comunque, i reali avevano previsto che certi cittadino contro la corona avrebbero manifestato e hanno previsto di soffocare la rivolta con la più antica e efficace usanza dell’arresto.
Quasi tutti a Backingham Palace

Incoronazioe Re Carlo 3-Nuova vita alla Famglia Reale Inglese
Re Carlo 3 e la Regina Camilla usciti dall’Abbazia sono saliti in carrozza e durante il tragitto hanno avuto applausi e gran bagno di folla con loro c’erano gli altri membri reali tranne Harry, tutti si sono diretti a Backingham Palace per fare il saluto ufficiale nella balconata reale alla loro Nazione.
In televisione, in via streaming, sui social network si è potuto ammirare tutti i corpi militari che al passaggio del Re e della Regina hanno dato il saluto militare.
Mentre erano alla balconata quasi tutti i reali, hanno visto sfrecciare nel cielo le “Red Arrows” della squadra acrobatica della Royal Air Force hanno colorato il cielo con i colori della bandiera.
Conclusione
L’incoronazione di Re Carlo e della Regina Camilla è stato un evento già annunciato dalla compiante Principessa Diana e anche se Harry non è rimasto per i tre giorni di festa ma il padre lo ha lo stesso omaggiato dicendo che gli dispiaceva per chi stava mancando a questo festeggiamento, tutto il mondo ha invece partecipato con entusiasmo e vede il nuovo sovrano un punto di riferimento moderno, tecnologico e affidabile.
07/05/2023
Lara Ceroni